Carta riciclata: come riciclare la carta
Riciclare la carta di vecchi giornali, riviste e quaderni in casa è un’operazione semplice e alla portata di tutti, oltre che utile, economica ed anti spreco, un toccasana per l’ambiente in cui viviamo, troppo spesso maltrattato, e per le nostre tasche.
Imparare a riciclare la carta rappresenta inoltre un insegnamento utile per i più piccoli, che saranno stimolati ad avere una maggiore attenzione nei confronti delle problematiche ambientali e dell’arte del riciclo in genere. Ecco come fare passo per passo.
Sminuzzate i fogli
Il primo step da compiere se si intende riciclare la carta, consiste nel fare a pezzetti la stessa. Potete agire in due modi diversi: a mano oppure con un apposito tritacarta (se ne possono trovare in commercio anche a prezzi decisamente abbordabili, inferiori ai 15-20 euro). Il consiglio è di usare una forbice grande se il lavoro riguarda pochi fogli, invece se la carta da riciclare è tanta, è certamente preferibile adoperare un tritacarta, altrimenti ci vorrebbe un po’ troppo tempo a compiere un’operazione che, oltretutto, risulta anche abbastanza noiosa.
Acqua e frullatore
Dopo aver sminuzzato la carta il più finemente possibile, mettetela in ammollo in un recipiente colmo d’acqua e lasciatela così per un’intera nottata, dopodiché scolatela e mettetela in un frullatore per triturarla ulteriormente. Tenete presente che lasciando frullare a lungo otterrete una carta riciclata molto sottile e fragile, se invece fate frullare poco, la carta risulterà molto più grezza.
Setaccio e colla
A questo punto mettete in una vaschetta riempita con circa due centimetri di acqua il composto ottenuto. Ricordate di usare una vaschetta abbastanza grande da poter poi contenere il setaccio. Se avete usato solo carta di bassa qualità, ad esempio quella dei quotidiani, spolverate un po’ di colla da tappezziere sull’acqua e agitate energicamente con le mani. Ora immergete il setaccio di taglio all’interno della vaschetta adagiandolo sul fondo, poi lentamente tiratelo su assicurandovi di avere sufficiente carta macinata sul setaccio stesso, poi tiratelo ancora su; appoggiate il setaccio sui bordi della vaschetta e lasciate che l’acqua scoli completamente.
Fase finale: come ottenere nuovi fogli
Siamo finalmente giunti alla fase finale dell’intera operazione, quella attraverso la quale otterremo fogli nuovi da poter liberamente riutilizzare. E’ arrivato il momento di utilizzare la pressa. Su una tavoletta che fungerà da base ponete uno straccio umido, stendete la carta che avrete tolto dal setaccio e copritela con un altro straccio anch’esso umido. Ricoprite con un’altra tavoletta e pressate le tavolette con le chiusure già predisposte. Se non possedete una pressa vera e propria, sostituitela con sottili tavolette di compensato sulle quali appoggiare un sasso molto pesante per esercitare la pressione che occorre. Alla fine della pressatura togliete la tavoletta posta in alto e il panno inumidito, così il foglio di carta riciclata appena ottenuto rimarrà attaccato al panno della base. Lasciate asciugare il panno, dopodiché, prestando molta attenzione e delicatezza, liberate dallo stesso la carta.
Adesso la carta, riciclata alla perfezione, è pronta per nuovi e sempre più creativi utilizzi. Ma non esiste solo la carta. Ci sono tante idee per il riciclo creativo di tanti altri materiali.