Classe AAA: cosa significa e quali sono i consumi

Quando andiamo ad acquistare un nuovo elettrodomestico ci troviamo spesso di fronte all’etichetta energetica, una serie di informazioni che dicono quali sono gli effettivi consumi del prodotto. Oggi è importante acquistare elettrodomestici che consumino poco, sia perché ci permettono di diminuire la nostra spesa annua in fatto di energia, sia perché rendono più sostenibili le nostre attività domestiche.

Spesso ci si trova di fronte a una dicitura particolare, l’etichetta AAA. Molti credono che sia la categoria più ecologica di prodotti, ma in realtà non è così. Andiamo a scoprire insieme cosa significa la sigla AAA e qual è veramente la classe più efficiente.

Le classi energetiche

Come abbiamo detto nel nostro incipit ogni elettrodomestico ha una sua etichetta, che ci consente di capire fin da subito a quale classe energetica appartiene. Si va dalla D, che è la classe meno efficiente, alle categorie che fanno capo alla lettera A. Negli ultimi anni infatti alla classe A si sono aggiunte le classi A+, A++, A+++. Quest’ultima è la più efficiente, ed è quella che ci consente di risparmiare sul consumo di energia.

L’etichetta non mostra esclusivamente la classe di efficienza a cui appartiene il prodotto, ma molti altri dati. Molto importanti sono il nome del produttore e il modello, che ci consentono di capire fin da subito con che oggetto abbiamo a che fare. In più è indicato chiaramente il consumo, espresso in kilowattora.

Una curiosità: le classi energetiche sono di solito indicate anche con una scala di colori. Si va dai colori più caldi, che indicano gli elettrodomestici meno efficienti, ai colori più freddi, che indicano invece i prodotti più rispettosi dei consumi e dell’ambiente.

In questo paragrafo non abbiamo citato la classe AAA. Il motivo è presto detto: non fa parte di questa categorizzazione. Indica infatti qualcosa di leggermente diverso, che coinvolge non solo l’efficienza energetica, ma anche altri parametri. In più non possiamo trovarla su tutti gli elettrodomestici, ma solo in alcune categorie.

Cos’è la classe AAA

In primis bisogna specificare che l’etichetta AAA è utilizzata solamente per lavatrici e lavastoviglie. Non si trova su altri prodotti, e nelle prossime righe capiremo il perché.

Per cosa stanno le tre A di questa sigla? Le prime due lettere indicano la classe energetica, e fanno riferimento ad una categoria minima, la doppia A, indicata anche come A+. Ciò significa che la classe energetica delle lavatrici e delle lavastoviglie etichettate come AAA è almeno la A+, tra le più efficienti e ecologiche.

La terza e ultima A è invece legata alle prestazioni dei prodotti che si occupano di lavaggio e anche del processo di asciugatura. Indica un’alta qualità del prodotto, tra i migliori presenti sul mercato. Per questo la sigla AAA non può essere utilizzata con elettrodomestici come frigoriferi o aspirapolveri, che con il lavaggio non hanno niente a cui vedere.

Conclusioni

Possiamo così arrivare alla nostra conclusione. La classe AAA non è la più efficiente, titolo che invece spetta alla classe A+++. Al tempo stesso è una etichetta che contraddistingue ottimi elettrodomestici, che uniscono una buona efficienza energetica con la capacità di concludere i propri compiti nel migliore dei modi.

Un ultimo dato: quanto consumano questi elettrodomestici? Le lavatrici AAA, tenendo presente la classe energetica minima a cui possono appartenere, la A+, possono consumare in un anno fino a un massimo di 308 kWh. Questo valore è quello indicato per le lavatrici più capienti, quelle da dieci chilogrammi. Una lavatrice più piccola, da quattro chili ad esempio, potrebbe consumare meno di 150 kwh annui. Non dimenticate che tutti questi dati possono essere controllati senza difficoltà prima di ogni acquisto.