Come aprire un conto corrente
Prima o poi tutti si trovano costretti ad aprire un conto corrente. Si tratta di un passo che in qualche modo segna l’ingresso nella vita adulta e che ci pone davanti a tante, tantissime domande.
A volte ci si chiede, ad esempio, se sia meglio rivolgersi ad un istituto creditizio tradizionale, altre volte se non sia consigliabile invece rivolgersi a delle banche online.
C’è anche chi si chiede se sia effettivamente il caso di compiere questo passo e se tu appartieni alla categoria sappi che qui puoi scoprire quali sono le alternative al conto corrente. Davanti a questo calderone di offerte e possibilità però è inevitabile andare in confusione. Ed è qui che entriamo in gioco noi e la nostra breve guida.
Cos’è un conto corrente
La prima cosa su cui dobbiamo fugare ogni possibile dubbio è l’esatta definizione di conto corrente. Bene: esso altro non è che una sorta di contratto stipulato con la banca e riguardante la gestione delle proprie finanze. L’istituto di emissione vi offrirà dei servizi, per esempio la possibilità di utilizzare una carta di credito o di accedere ai sistemi di internet banking, di contro voi sborserete un canone periodico finalizzato alla gestione delle spese finanziarie.
All’atto della sottoscrizione di questo contratto ogni banca vi darà modo di conoscere con esattezza i vostri diritti ed i vostri doveri, saprete quali operazioni potrete compiere ed a quanto ammonteranno le spese annue per il mantenimento in vita del conto.
Da qui la necessità di informarsi con precisione certosina su tutte le offerte bancarie esistenti. A volte infatti può essere conveniente rivolgersi ad un ente piuttosto che al suo diretto concorrente, altre ancora meglio sarebbe depositare il proprio denaro alle Poste Italiane ed altre ancora affidarsi ad un istituto creditizio online.
Requisiti per aprire un conto corrente
Se questo dubbio ti attanaglia da un po’ sappi che chiunque, purché maggiorenne, potrà aprire un conto corrente. I cittadini che non abbiano ancora raggiunto il loro diciottesimo anno di età, avranno diritto invece a servizi alternativi quali il libretto di risparmio e/o la carta ricaricabile.
Come aprire un conto corrente
Non si tratta di niente di complicato, soprattutto se sceglierai di affidarti ad una banca online. La prima cosa da fare è ovviamente leggere scrupolosamente tutte le note riportate sul contratto: in questi casi le sorprese non sono mai gradite. Una volta avallate le condizioni proposte, dovrai firmare il documento, fornire i tuoi dati personali e quindi autorizzare la banca al loro trattamento.
A questo punto consegnerai in copia la tua carta d’identità ed il tuo codice fiscale. Chiaro è che se il conto fosse intestato a più persone, magari a te ed a tua madre, entrambi dovrete fornire i documenti su elencati. In alcuni casi ti potrà essere richiesto anche un certificato di residenza.
A questo punto la palla passerà alla banca. L’istituto avvierà tutte le procedure necessarie per l’apertura del nuovo conto, ti assegnerà dei codici segreti ed un IBAN.
In quale banca aprire un conto corrente
E qui andiamo sul difficile. A questa domanda si potrebbe rispondere tenendo conto di tutta una serie di parametri selettivi, ma alla fin fine si sconfinerebbe nell’esperienza personale e nel sentito dire.
Quello che possiamo consigliarti perciò è di scegliere la tua banca valutando sia le condizioni offerte che le spese previste. Tieni presente però che queste varianti sono subordinate ad elementi quali la tua età, le tue condizioni lavorative, la sottoscrizione di una formula piuttosto che di un’altra o le momentanee politiche di acquisizione clienti dell’istituto finanziario.
In linea generale possiamo anche dirti che le banche online sono tendenzialmente più convenienti, ma più scomode data la scarsa capillarità sul territorio di sedi fisiche di riferimento.