Come migliorare la sicurezza dei pc aziendali
All’interno di un’azienda è fondamentale attuare delle strategie volte alla protezione della rete dei pc aziendali. La sicurezza informatica comprende un insieme di comportamenti da adottare che mettono al riparo i pc dai sempre più frequenti attacchi degli hackers.
In questo articolo scopriamo quali sono le soluzioni da adottare per migliorare la sicurezza dei pc aziendali, partendo dal concetto di sicurezza informatica.
Cosa si intende per sicurezza informatica
La sicurezza informatica mette in campo tutte quelle misure necessarie per proteggere e garantire il funzionamento dei servizi digitali, evitando che i pc vengano sottoposti ad attacchi interni o esterni alla rete. Questi ultimi potrebbero provocare danni a livello economico, politico-sociale o reputazionale e vanno pertanto combattuti. Attraverso la sicurezza informatica si possono sia prevenire le minacce che limitare i danni provocati quando il sistema viene attaccato.
Come aumentare la sicurezza informatica aziendale
La sicurezza informatica prevede dunque una serie di accortezze e di comportamenti che servono per preservare i pc aziendali dagli attacchi degli hackers. Vediamo quali sono quelle che ogni azienda, grande o piccola che sia, dovrebbe adottare.
Formazione del personale
Spesso si considera la formazione del personale come secondaria rispetto ad altre misure per migliorare la sicurezza dei pc aziendali. Niente di più sbagliato: prima di rivolgere attenzione ai componenti software e hardware occorre preparare il personale che lavora ogni giorno sui pc.
Sul computer si possono fare molte cose ma molte altre non andrebbero fatte proprio per evitare rischi pericolosi. L’azienda deve pertanto informare i propri dipendenti, attraverso corsi sulla sicurezza informatica e avvalendosi anche di professionisti di sicurezza informatica, come https://informaticapro.it/ che oltre alla riparazione, assistenza e configurazione dei vari sistemi, preparano i dipendenti dell’azienda.
Tutto questo è utile per poter risolvere anche problemi legati al collegamento in rete dei vari pc aziendali. Serviranno per riconoscere gli allegati dannosi nelle email, un phishing o per capire perché non conviene cliccare sui pop-up mentre si è su internet.
Attenzione alle password
Altro fattore che spesso causa gravi danni al sistema della rete aziendale è la poca cura nella scelta della password. Come si può leggere in questa guida, sono preferibili parole d’accesso complesse, con almeno 8 caratteri, comprensive di simboli e numeri nonché di lettere maiuscole e minuscole.
Le password sono più sicure se vengono cambiate con una certa frequenza e soprattutto bisogna evitare di scriverle su fogli che rimangono a vista. Un altro errore grave è quello di utilizzare la stessa password per accedere a più siti.
Predisporre un backup dei dati
Ogni azienda dovrebbe salvare i propri dati impostando copie di backup. Si tratta di un accorgimento fondamentale per non perdere materiale importante, cosa che potrebbe accadere sia per un attacco hacker ma anche per un errore che li cancella. E’ dunque fondamentale salvare i dati in cloud, oppure su dispositivi esterni come i dischi, in modo da poter recuperare tutte le informazioni qualora fosse necessario.
Anche l’utilizzo di un gruppo di continuità UPS è importante nell’ottica di preservare il lavoro che si sta svolgendo e avere il tempo per poterlo salvare prima di chiudere tutti i pc aziendali in sicurezza. Una batteria in grado di immagazzinare l’energia infatti entra in azione nel momendo in cui dovesse esserci un problema con la corrente elettrica, impedendo a tutti i pc collegati di spegnersi.
Aggiornamento dei dispositivi e degli antivirus
Risulta molto importante, ai fini della sicurezza informatica, aggiornare i vari software, antivirus professionali e tutti i programmi installati sul pc. Molti sistemi operativi prevedono l’aggiornamento automatico, in modo da proteggere il dispositivo da tutte le minacce. Lavorare su pc con programmi non aggiornati permette agli hackers di introdursi con facilità nel sistema e rubare dati personali.
Usare solo programmi con licenze regolari
Non tutti utilizzano programmi provvisti di regolare licenza ma è un errore perché quelli crakkati o piratati sono più facilmente accessibili ai malintenzionati della rete. Sono meno sicuri a livello aziendale perché possono avere dei malware che consenteno l’accesso da remoto. Non è quindi conveniente per un’azienda rischiare così tanto per risparmiare la spesa delle licenze regolari.
Installare un firewall
Il firewall è un apparato di protezione per la rete aziendale, utile a impedire l’accesso agli utenti non autorizzati. In pratica blocca i tentativi di intrusione degli hackers e previene anche le minacce e i virus. L’installazione di un firewall è piuttosto complessa e viene eseguita da professionisti di sicurezza informatica. Molti dei sistemi operativi più recenti contengono già un firewall interno che va soltanto configurato.
Soluzioni di logging avanzate
Sulla rete aziendale si verifica un continuo scambio di dati ed il traffico che vi avviene è elevato. Occorre pertanto controllare cosa accade, attraverso il logging degli eventi, in modo da individuare eventuali anomalie e problemi. Potrebbe capitare che uno dei pc aziendali sia infettato da un virus e lo trasmetta ad altri dispositivi. Adottando una soluzione di logging avanzata, si può intercettarlo e bloccare l’accesso di quel pc alla rete.
Conclusioni
La sicurezza dei pc aziendali dovrebbe essere prioritaria per tutte le imprese e parte dalla formazione dei dipendenti. Oltre ai consigli sopracitati bisogna eseguire delle scansioni a intervalli programmati e non aprire allegati che sembrano sospetti, anche se come accaduto con CTB Locker, l’email arrivava da un mittente conosciuto, per cui sarebbe meglio verificare ogni allegato.
Si potrebbe pensare anche di fornire al personale tutte queste regole in una sorta di promemoria, facile da consultare quando si è al lavoro al pc. In fin dei conti investire sulla sicurezza della rete aziendale migliora l’efficienza e la stessa produttività.
