I primi sintomi della gravidanza, come scoprire se si è incinta
E’ appurato come una possibile condizione di gravidanza, si accompagna anche con il manifestarsi di alcuni precisi sintomi.
Nausea, stanchezza, tensione al seno, mal di schiena e perdite da impianto, queste sono solo alcune delle prime manifestazioni dell’essere incinta; tuttavia, per capire se la fecondazione è avvenuta o meno va indagata al meglio la situazione, soprattutto nel caso in cui la possibilità di essere in stato interessante sia concreta.
Molte donne che cercano un figlio si chiedono come sia possibile riconoscere i primi sintomi della gravidanza, soprattutto prima di compiere il test o di avere un effettivo ritardo nell’arrivo delle mestruazioni.
L’individuazione dei primi sintomi non è mai un’operazione semplice, perché questi ultimi possono variare da una donna all’altra, per quello che riguarda la tipologia e l’intensità.
E’ possibile però indicare alcuni segnali che denotano la possibile presenza di un inizio di gravidanza.
Prima di tutto va indicata la necessità di fare il test di gravidanza per avere la certezza di essere rimaste incinta, questo è il consiglio fondamentale, come indicato anche da Tuttodonna.
Come detto, il test rappresenta un passo fondamentale per capire meglio la situazione, perché alcuni sintomi possono essere confusi con quelli classici che anticipano l’arrivo delle mestruazioni.
Partendo da queste premesse è possibile analizzare quelli che sono i sintomi più diffusi relativi a un inizio di gravidanza.
Tra i primi c’è sicuramente la nausea, che solitamente compare dopo la sesta settimana, ma può arrivare anche precocemente.
Il fastidio si presenta forte nelle prime ore della mattina, quando la donna è a digiuno, e può accompagnarsi anche a episodi di vomito e capogiri.
La nausea diventa sempre più forte con il passare delle settimane per scomparire in toto dopo il primo trimestre di gravidanza.
Un altro sintomo sempre presente è la sensazione di stanchezza, dovuta al cambiamento ormonale in corso dopo il concepimento.
La gravidanza porta cambiamenti che interessano anche parti del corpo, e all’inizio della gestazione è presente sempre una maggiore tensione del seno e con il passare delle settimane i capezzoli possono essere irritati e doloranti.
Un’altra sensazione tipica della gravidanza è una maggiore sensibilità agli odori, che solitamente causano sensazioni di nausea e mal di testa.
Infine giocano un ruolo fondamentale nelle prime settimane di concepimento anche i dolori addominali e al basso ventre, dovuti all’ingrandimento dell’utero, ma anche mal di schiena diffuso.
Infine dopo il concepimento, quando lo spermatozoo e l’ovulo s’incontrano, alcune donne riescono a sentire una sorta di piccolo crampo, dovuto l’ovulo fecondato va a incontrare la parete uterina da dove trae il suo primo nutrimento.
In questa situazione possono verificarsi anche delle perdite di sangue dalla vagina, che sono definite perdite da impianto.