Come vendere vino su internet
Sempre più spesso, vi sono cantine che decidono di aprire progetti e-commerce per vendere vino su internet; ovviamente, i dubbi in proposito sono davvero tanti.
Oltre alle domande pratiche su come fare per dare inizio ad un progetto di questo tipo, le cantine si chiedono come poter vendere i loro prodotti online, anche all’estero, e quali siano i costi iniziali di investimento.
Investire nella promozione sul territorio
Tuttavia, prima di pensare ad un progetto di e-commerce, è bene ricordare che il cuore delle cantine é posto nella sede fisica; é questo il luogo, infatti, ove si producono e si assaggiano i vini e dove si possono invitare possibili clienti per mostrare loro la passione spesa nella realizzazione del prodotto finale.
Se si desidera valutare un possibile investimento per la vendita di vino online, quindi, é necessario prendere in considerazione un investimento iniziale di circa 100.000/150.000 euro da destinarsi alla promozione del punto vendita fisico. É proprio sul territorio, infatti, che la cantina dovrà svolgere la promozione dei propri vini, sia sfusi che in bottiglia, attraverso assaggi e altre attività.
L’e-commerce del vino, quindi, nasce dal territorio stesso per poi utilizzare internet come cassa di risonanza per tutto ciò che viene svolto sul posto.
Per ottenere un buon risultato, è necessario integrare tradizione ed innovazione. Ovviamente, maggiore sarà la coerenza tra le attività sul luogo e l’immagine online, maggiori saranno le probabilità di vendita, grazie ad una diminuzione della possibile diffidenza iniziale dei visitatori online.
Come aumentare le vendite
Per migliorare la visibilità delle cantine e, di conseguenza, aumentare le vendite è possibile sfruttare diverse opportunità, sia offline che online.
Marketing offline (tradizionale)
- Valutazione dei prodotti da parte di Enologi qualificati;
- Posizione geografica;
- Accordi con i comuni presenti sul territorio;
- Collaborazioni con produttori locali e altre cantine;
- Storia della cantina e dei suoi associati;
- Metodi di produzione basati sulla tradizione;
- Ufficio Stampa
Marketing online
- Recensioni di riviste specializzate;
- Referenze qualificate;
- Pubblicità a pagamento su siti di settore e su motori di ricerca;
- Visibilità sui principali social network;
- Traduzione del sito per favorire clienti stranieri;
- Utilizzo di marketplace per aumentare le vendite dei prodotti;
- Redazione di articoli o contenuti fotografici o video per presentare la propria cantina ed i propri prodotti;
- Produzione di contenuti come schede tecniche, recensioni, consigli per l’abbinamento ai cibi;
- Avvio di ecommerce B2B;
- Vendita di prodotti personalizzati.
In primo luogo, queste opportunità consentono di sviluppare il mercato locale, grazie soprattutto ad interventi di collaborazione con gli altri operatori presenti sul territorio; in secondo luogo, attivano lo sviluppo del mercato italiano attraverso un progetto di e-commerce online. Infine, consentono di sviluppare il mercato estero, grazie alla stretta connessione tra marketing tradizionale offline e vendita online.
Le attività di promozione della cantina e dei relativi prodotti possono essere proposte sia per lanciare la vendita tradizionale che per effettuare vendite online; in entrambi i casi, tutto è rivolto ad una clientela presente sia nel mercato locale, che in quello italiano e straniero.