Tempo di allergie: Ecco come difendersi
L’arrivo della bella stagione per molti italiani è associato alle allergie, oggi in costante crescita soprattutto fra le nuove generazioni. L’aumento dell’allergia era stato già annunciato anni fa da alcuni ricercatori che avevano riscontrato alcuni fattori determinanti che portano proprio ad un proliferare dei soggetti allergici. Tra le cause maggiori innanzitutto vi è una predisposizione genetica, ma quello che più di tutti influisce nell’insorgere delle allergie è l’ambiente, principale responsabile delle reazioni scatenanti l’allergia. Cosa vuol dire? In pratica, l’aumento dei luoghi chiusi dove obbligatoriamente si deve rimanere per motivi lavorativi, aumenta la concentrazione degli allergeni. Questi ultimi, inalati o ingeriti, producono una reazione anomala dell’organismo detta reazione allergica. Uno dei maggiori importanti responsabili della reazione allergica è l’istamina, una sostanza che si libera nell’organismo in seguito all’esposizione agli allergeni. Il fatto che sempre più giovani soffrano di allergie è dovuto proprio al poco tempo che fin da bambini trascorrono all’aperto, visto che per diversi motivi sono costretti a stare a scuola perché devono istruirsi e a casa perché fuori vi sono troppi pericoli.
Sintomi dell’allergia
A scatenare la maggior parte delle allergie sono i pollini che proliferano nell’aria con l’arrivo della primavera e stagionalmente si ripresentano nel soggetto con sintomi abbastanza riconoscibili. I sintomi dell’allergia possono infatti manifestarsi con tosse, starnuti, gocciolamento del naso e prurito, ma anche con lacrimazione e occhi lucidi. I sintomi dell’allergia possono comparire anche a carico della pelle sotto forma di orticaria, prurito, eritema e perfino a livello gastrointestinale con manifestazioni di diarrea, vomito o dolore addominale.
Come difendersi dalle allergie con i farmaci
Per dare sollievo ai sintomi dell’allergia esistono farmaci di automedicazione detti antistaminici. Questi farmaci sono particolarmente indicati perché bloccano gli effetti dell’istamina e allontanano quindi gli allergeni. Tra i farmaci che combattono i sintomi delle allergie vi sono anche prodotti ad uso topico come colliri e spray nasali a base di vasocostrittori o antistaminici. In genere l’utilizzo di questi farmaci dona un efficace sollievo alle allergie e alla rinite allergica, ma vi sono anche delle buone regole comportamentali che aiutano a ridurre le sofferenze derivate da questi disturbi. Evitare il contatto, con il fumo di tabacco e in quel periodo, anche con polveri o peli di animali domestici.
Buone regole di comportamento per difendersi dalle allergie
Per cominciare, in primavera evitare i prati, i campi coltivati e i terreni incolti. Se possibile, nel periodo in cui il polline è nell’aria evitare anche di andare a vivere in campagna e di gironzolare sempre nelle campagne nei giorni di sole ma con presenza di vento e tempo secco. Tenere a mente che anche in montagna e al mare le stesse piante liberano i pollini circa un mese dopo rispetto alla pianura. Se proprio si desidera fare una passeggiata privilegiare il sotto bosco dove il polline non arriva facilmente. Un altro accorgimento da tenere in considerazione è quello di viaggiare in auto con i finestrini chiusi e con l’aria condizionata accesa, ovviamente a patto che i filtri siano puliti. Nel periodo critico non andare in bici o in moto e fare spesso doccia e shampoo.
Per la casa è possibile acquistare un purificatore d’aria.