L’iPod nano 7g: convergenza intuitiva
L’iPod nano 7g è l’ultimo prodotto di questo segmento lanciato dalla Apple alla fine del 2012. Di forma rettangolare e costituito di alluminio e vetro, si presenta estremamente leggero e sottile, inizialmente solo di colore bianco oppure nero. Il display è abbastanza grande da non affaticare la vista e consente di strisciare la punta delle dita per scorrere da una pagina all’altra. Questa convergenza tra estetica e design è percepibile attraverso il pulsantone centrale, che, senza occupare troppo spazio e con un solo tocco, riporta l’utente alla pagina iniziale. I tasti laterali poi, permettono di comandare l’iPod nano di settima generazione in condizioni di non perfetta fruibilità, come quando lo si tiene in tasca o nel borsello, passando da un contenuto all’altro intuitivamente e velocemente, senza bisogno d’interagire con la schermata principale.
Se però si vogliono manipolare gli elementi offerti a video, il display dell’iPod nano 7g permette una buona visualizzazione delle icone. Grazie ad una discreta cura del dettaglio, Apple è riuscita a coprire lo spazio disponibile con il massimo delle icone da distribuire (6), consentendo l’accesso immediato ai contenuti da parte dell’utente. Le immagini dei video musicali appaiono ugualmente buone, modulando la visibilità con il ridotto spazio (2,5 pollici e 103.680 pixel totali).
Le immagini risultano perciò un complemento ottimale nella fruizione del dispositivo. Le foto possono essere zoommate e distese sul lato orizzontale, oltre che fatte scorrere in sequenza come diapositive. I video invece sono disponibili per i formati MPEG-4 e H.264, ma difettano della ridotta tolleranza all’esposizione luminosa (il velo bianco sullo schermo) e di un eccessivo consumo di risorse (la batteria ne risente molto).
Per ciò che riguarda la sua funzione principale, ossia l’ascolto della musica, l’iPod 7g è in grado di offrire delle prestazioni soddisfacenti, considerando anche qual è l’utilizzo che può essere fatto del dispositivo. In situazioni di movimento e di lontananza da una postazione fissa, l’iPod nano di settima generazione consente di ascoltare musica con una discreta qualità, in cui – dalle cuffie incluse – fluisce un suono limpido a sufficienza e che non elude l’effetto avvolgente. La possibilità di creare isolamento da rumori è garantita dalla potenza in uscita del dispositivo, modulata grazie alla funzione d’equalizzazione pre-impostata. Nel caso poi si sia in prossimità di un apparecchio musicale esterno equipaggiato con la connessione Bluetooth, l’iPod nano 7g è in grado di mettersi in collegamento, fruendo degli ulteriori brani messi a disposizione.
Le funzioni ulteriori di iPod nano 7g sono moltissime, ma in questa recensione ne segnaliamo solo alcune. La prima è quella sponsorizzata da Nike e chiamata Nike+. Dato che l’iPod è un dispositivo utilizzato generalmente per ascoltare musica mentre si corre, Nike+ è in grado di calcolare le calorie bruciate durante il percorso, utilizzando un piccolo rilevatore dei movimenti presente all’interno dell’apparecchio. Un’altra funzionalità è quella che permette di ascoltare e riascoltare le canzoni mandate in onda da RDS, attraverso un piccolo meccanismo che consente di riavvolgere il brano e farlo ripartire.
By Katie Chan (Own work) [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons.
Il prezzo dell’iPod nano 7g ammontava a circa 155 euro. Se si uniscono le caratteristiche fondamentali sopra descritte alle buone prestazioni dimostrate in fase d’utilizzo e all’autonomia della batteria, che, in un contesto d’utilizzo normale, dura oltre 30 ore, l’iPod nano si dimostra una piattaforma per l’ascolto della musica che lascia soddisfatto chi ne usufruisce.
L’iPod nano 7g rappresenta la scelta giusta per coloro che vogliono udire musica quando fanno allenamento fisico o si trovano in stato di relax.