Salute

Le zone più a rischio invecchiamento dove compaiono le rughe

Per quanto ci si possa ingegnare per combatterle esistono delle zone del corpo in cui le rughe compaiono comunque. Proprio queste parti anatomiche sono quelle da tenere in seria considerazione quando si vuole celare qualche segno rivelatore del tempo che passa.

Le zone critiche

Tra le zone più ovvie citiamo le palpebre. Questa porzione degli occhi rivela senza remore la vera età di un soggetto dato che i relativi muscoli nel tempo tendono ad indebolirsi ed a perdere tono. Molti soggetti avanti negli anni accumulano del grasso proprio sulle palpebre. Questo determina la formazione di borse e quindi l’ulteriore invecchiamento dello sguardo. Come prevenire questo effetto? Innanzitutto riducendo le quantità di sale ingerite in un giorno, dormendo le canoniche 8 ore per notte e bevendo quotidianamente i soliti 2 litri di acqua. Certo, fare anche uso di una crema specifica non fa male e, se proprio se ne sente la necessità, si può risolvere a monte il problema con un bel lifting.

Altra zona critica le mani! Queste sono sicuramente le parti del corpo più esposte in assoluto all’azione degli agenti atmosferici nonché al contatto con sostanze irritanti per la pelle. Per questo motivo le mani invecchiano in maniera piuttosto evidente tanto che sarebbe meglio giocare d’anticipo iniziando a curarle assiduamente già intorno alla ventina d’anni. Come? Basta idratarle spesso e proteggerle dai raggi UV.

Non poteva poi mancare all’appello il collo che è un ottimo rivelatore dell’età d iuna persona. In corrispondenza di questa parte del corpo la pelle è più sottile che altrove e ciò basta a rendere subito visibile il minimo accenno di rughe. Anche in questo caso giocare d’anticipo utilizzando delle valide creme idratanti può fare la differenza. Se il nostro consiglio è giunto troppo tardi, non resta che ricorrere a delle belle sciarpette o ad un rossetto la cui tonalità cromatica sia particolarmente intensa. Sembrerà strano, ma questo trucchetto molte volte basta a spostare altrove l’attenzione di chi guarda che, in molti casi, non si accorgerà nemmeno delle rughe sul collo.

Conclude la carrellata delle zone del corpo soggette alla comparse delle rughe il viso. Esso purtroppo con l’avanzare degli anni si copre spesso di piccole chiazze scure, la pelle perde elasticità e luminosità. Cosa fare in questi casi? Innanzitutto aiutarsi facendo ricorso ai cosmetici ed adottando uno stile alimentare sano ed equilibrato. Per quanto riguarda i cosmetici ci riferiamo sopratutto all’olio di mandorle dolci , all’olio di jojoba e al’olio di cocco che, come scrive cremaantirughetop.it, sono in grado rispettivamente di nutrire e idratare la pelle, contrastare i raggi del sole e nutrire l’epidermide.

Ed eccoci finalmente arrivati alle parti anatomiche meno ovvie tra quelle che possono più facilmente indicare l’età di una persona. La prima è il gomito che, inevitabilmente, finisce per sfoggiare una pelle flaccida e raggrinzita. Questo segno del tempo deriva essenzialmente dall’abitudine di stare per troppo tempo al sole, dal vizio del fumo, dalla scarsa idratazione e dall’eccessivo stress. La soluzione? Ancora una volta le creme idratanti o, a danno irrimediabile, le magliette a maniche lunghe.

E che dire infine dei capelli? Le chiome si imbiancano diventano secche, fragili e sottili. Degli oli e dei trattamenti studiati ad hoc possono però porre ancora rimedio al problema.

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