Lo spring break negli USA
Lo ‘spring break’, letteralmente pausa di primavera, è un periodo nel quale c’è la pausa del calendario accademico negli Stati Uniti. Nonostante sia un fenomeno nato molti anni fa, è divenuto famoso più che altro negli ultimi anni, in particolare in questo ultimo periodo a causa dell’uscita di un film che ha fatto discutere. Vediamo nel dettaglio in che cosa consiste lo ‘spring break’.
Lo spring break
Durante questa pausa di primavera, gli studenti organizzano viaggi all’insegna del divertimento e della trasgressione, generalmente affollando le spiagge. Durante questo periodo circola un po’ di tutto, come alcol e droga, e si sfoggiano costumi molto appariscenti e provocanti. Inoltre, è frequente la pratica del sesso non protetto con partner occasionali. Problema che suscita ogni anno interventi delle associazioni mediche.
Per quanto riguarda la circolazione di massicce quantità di alcol e stupefacenti, le autorità sanitarie cercano di sensibilizzare ragazzi e famiglie nei confronti di un fenomeno che può essere dannoso per la salute.
Le mete preferite per lo ‘spring break’ sono quelle che permettono una vacanza all’insegna del mare e del sole, per cui località come Cancún, Miami, la Giamaica etc. È una delle principali attrazioni che da qualche tempo si apre anche a chi non è residente negli Stati Uniti. Per poter partecipare si devono sbrigare delle pratiche burocratiche e l’Italia presenta un caso particolare. Se vuoi saperne di più sui viaggi negli USA visita il sito www.viaggiareusa.it.
Come partecipare allo ‘spring break’
Come abbiamo detto lo ‘spring break’ non è più solo una manifestazione statunitense, ma vi si aggiungono studenti di tutto il mondo. Come si può fare per poter andare a vivere l’emozione turbolenta di questo periodo dell’anno? Per entrare negli Stati Uniti e soggiornare per la durata dello ‘spring break’, è necessario avere oltre al passaporto in corso di validità, il visto USA.
A rilasciare tale documento, che dovrà essere tenuto sempre insieme al passaporto, sono le autorità statunitensi addette alla redazione dei visti di soggiorno. Per poter partecipare all’avvenimento dello ‘spring break’, si dovrà richiedere un visto USA per motivi di piacere. Gli italiani invece, in quanto il nostro Paese appartiene al Visa Waiver Program, potranno semplicemente chiedere la tipologia Esta. Il soggiorno è della durata di massimo 90 giorni, e non si potrà in alcun modo prorogare.
È obbligatorio comunicare un contatto telefonico, uno al quale si sia sempre raggiungibili durante tutto il periodo di permanenza. Il costo per la pratica è di 14 dollari. Che rappresenta la tassa di registrazione, pagabile tramite carta di credito, PayPal o carta di debito. Il pagamento avverrà subito al momento in cui si presenteà la domanda online. Non si potrà partire per gli Stati Uniti fino a 72 ore dopo il rilascio del visto USA.
Conclusioni
Gli Stati Uniti sono una meta molto ricercata, non solo per avvenimenti particolari come quello dello ‘spring braek’. C’è molto da vedere in questo Paese, che da costa a costa è davvero immenso e ricco di bellezze da non perdere.