Magia e gusto: viaggi e cucina possono regalare esperienze uniche!
Fra le passioni che più accomunano uomini e donne, giovani e meno giovani, l’amore per viaggi e cucina rappresenta, forse, uno degli elementi più comuni, capace di mettere d’accordo proprio tutti.
Chi non ama cenare in compagnia, assaggiando ricette particolari e prodotti tipici? Chi non sogna ogni tanto di “mollare tutto” e fare una gita da qualche parte, scoprendo luoghi nuovi?
Certo, ognuno ha le sue preferenze (Mare o montagna? Carne o pesce? Vino rosso o vino bianco?), ma è innegabile che mangiare bene e cambiare orizzonti abbiano il medesimo potere di rendere felici, di emozionare.
Quindi, pur diverse, queste passioni presentano tantissimi punti di contatto!
Viaggi e cucina: perché sono così importanti?
Viaggiare è da sempre uno dei modi migliori per imparare e per cambiare: basta scegliere una città vicina alla nostra per scoprire tradizioni ed usanze differenti, atmosfere nuove, radici a cui non avevamo pensato di appartenere! Attraversare paesi lontani dal nostro ed interagire con popoli in apparenza distanti da noi ci permette, poi, di vedere la quotidianità da un altro punto di vista, aumentando la consapevolezza del mondo che ci circonda, e di tornare a casa arricchiti e cambiati, sicuramente cresciuti.
Centri urbani, natura, testimonianze storiche, monumenti, piazze, musei.. ogni elemento contribuisce alla nostra formazione!
Cucinare e mangiare sono due veri e propri pilastri, capaci di grandi “magie”: preparare un piatto particolare per qualcuno, organizzare un pranzo o una cena fra amici, dedicarsi ad un mini evento culinario per tutta la famiglia, prenotare un tavolo per due… il cibo ci permette di partecipare a tantissime occasioni di socializzazione, rendendo ogni incontro, anche il più formale, davvero speciale.
Una ricetta o un piatto particolare rappresentano, poi, per alcuni di noi un ricordo fortissimo, un legame con le proprie origini e con la propria famiglia: un potere unico che sapori, odori e colori riescono a mantenere anche a distanza di tantissimi anni!
Quindi cosa unisce viaggi e cucina?
Viaggi e cucina sono stretti da tantissimi legami: ogni paese viene rappresentato da un prodotto tipico, un piatto che viene subito alla mente pensando anche alle mete più esotiche.
Giappone e sushi, Francia e formaggio (o vino, perché no?), Inghilterra e the, Grecia e spiedini di carne (i fantastici souvlaki) oppure dolci a base di yogurt e miele, Spagna e paella, Argentina e tortillas… sono solo alcuni esempi delle tante esperienze che si possono fare scegliendo un ristorante tradizionale durante uno dei nostri viaggi.
Se, poi, parliamo del nostro paese, la quantità di primi, secondi e dolci è talmente alta da far fatica a tenere il conto: carbonara, amatriciana, gricia, ma anche polpette, tagliate, fritture di pesce o vere e proprie bontà come Ricciarelli, pasta di mandorla, pastiere, crostate, Cantucci, cannoli, gelati, granite… ogni regione ha i suoi piatti tipici e le sue rivisitazioni e offre ad ogni viaggiatore un menù praticamente infinito!
Ogni sapore, ogni ricetta è parte della tradizione e viene tramandato di generazione in generazione da moltissimi anni: non solo in Italia, ma in tutto il mondo, la cucina rappresenta un tassello fondamentale della storia di un popolo, un elemento da conoscere per poterne capire a pieno le caratteristiche.
Ecco perché in ogni nostro viaggio dovremmo avere il coraggio di provare gusti nuovi!