Mal di schiena : gli antinfiammatori sono pressoché inutili
Il mal di schiena è un fastidio che interessa tantissime persone di ogni fascia d’età, e quando questo problema si presenta bisogna saper gestire il dolore localizzato e l’impossibilità di effettuare determinati tipi di movimenti. Per iniziare a curare il mal di schiena e provare sollievo, vi sono tutta una serie di soluzioni che vengono adottate senza conoscerne però fino in fondo benefici e pericoli. Uno dei primi farmaci che genericamente si assume quando il mal di schiena ci coglie di sorpresa ad esempio, sono gli antinfiammatori. Gli studiosi però affermano che in questi casi gli antinfiammatori abbiano un potere curativo praticamente nullo e che possano invece produrre effetti controproducenti (ulcera e sanguinamento) in tutti quei pazienti che ne fanno un utilizzo regolare.
Non solo dunque gli antinfiammatori sembrano non avere alcuna reale capacità di curare il mal di schiena, ma come sottolinea anche blogdisalute.it potrebbero essere causa di effetti collaterali che è bene evitare. Vi sono ad ogni modo tutta una serie di buone pratiche da tenere a mente per evitare che il mal di schiena possa presentarsi, e tra queste la più efficace è certamente quella di svolgere una moderata attività fisica nel corso della settimana, in maniera tale da mantenere sempre elastici ed efficienti anche i gruppi muscolari che interessano la schiena.
Se invece questo fastidioso tipo di infortunio dovesse presentarsi e persistere per un periodo di tempo che va oltre le due settimane, è bene rivolgersi direttamente ad uno specialista che possa intervenire con precisione ed individuare la cura e la tipologia di intervento più idonea a risolvere la situazione. Si tratta di una parte del corpo molto delicata e continuamente costretta a torsioni e piegamenti, per questo è particolarmente soggetta a infortuni o indolenzimenti, ma è sufficiente evitare movimenti bruschi per diminuire le possibilità che un infortunio possa verificarsi. Quello del mal di schiena è dunque un problema comune a tanti italiani, ed i metodi per curarlo al meglio sono tanti, ma con un pò di attenzione è possibile evitarlo direttamente.