I migliori abbinamenti a tavola con vino, birra e champagne

Nelle tavole degli italiani non può di certo mancare un buon accompagnamento con le giuste bevande. Che sia una cena tra amici, un pranzo tra parenti o una semplice cena, è molto piacevole accompagnare il pasto con un bel bicchiere di birra, di vino o champagne.

Il nostro obiettivo in questo articolo è proprio quello di fare una piccola rassegna per ogni categoria sulle principali tipologie e abbinamenti culinari che si possono fare con ognuna di esse.

La birra: informazioni sulla produzione e abbinamenti

La birra è una delle bevande più classiche e talvolta anche meno impegnativa che si può bere in diverse occasioni della giornata. Principalmente la si divide in due categorie: le industriali e le artigianali.

Le birre industriali sono quelle che si trovano anche al supermercato, e si contraddistinguono per una produzione di massa su larga scala. Per questo motivo questo tipo di birre sono soggette a processi chimici più elaborati. Le birre artigianali invece vengono prodotte in pezzi maggiormente limitati e solitamente vengono realizzate con una grande attenzione alla materia prima, all’aromatizzazione e alla ricetta in generale.

Di birrifici artigianali online ce ne sono tantissimi diffusi sul nostro territorio, puoi fare un salto su cantinadellabirra.it per vedere i più importanti e fare anche i tuoi acquisti. Per quanto riguarda i gusti, le birre principalmente possono essere dolci, amare o acide. Si dividono anche in base alle colorazioni e ai processi di produzione: chiara, ambrata, rossa, a bassa/alta o spontanea fermentazione e così via.

Ora che sappiamo qualcosa in più sulle origini dei vari prodotti, passiamo alla parte più importante: come si abbina la birra in cucina? L’abbinamento più classico è chiaramente quello con la pizza, solitamente in questi casi si va con una classica lager dalla gradazione leggera. Per le pizze dalle ricette più complesse meglio optare invece anche sulle doppio malto di colore ambra. Per un approfondimento sugli accostamenti di birra e pizza vi rimandiamo a questo sito.

La birra si sposa molto bene poi con i formaggi, soprattutto quelle di bassa gradazione: ottime per il parmigiano, il pecorino e molti altri formaggi. Un altro abbinamento molto in voga è quello con i crudi sia di pesce che di carne.

Il vino: le principali categorie e abbinamenti

Spiegare in poche parole l’universo del vino non è semplice, per via della lunga tradizione che abbiamo alle spalle e per le tantissime tipologie di produzioni. Cercheremo però di darvi un’infarinatura generale: i vini si classificano in base al tipo dell’uva e ai i processi di produzione, le categorie di vino sono il bianco, il rosso e il rosato.

Possiamo avere poi vini fermi o frizzanti, così come i passiti. Per quanto concerne il vino rosso, i più famosi sono il Chianti, il Barolo, il Brunello di Montalcino, l’Amarone della Valpolicella, il Montepulciano d’Abruzzo. Passando ai vini bianchi invece non possiamo non citare il Verdicchio, il Friulano e il Pinot.

La produzione più famosa è quella del nord Italia, vi consigliamo di cliccare qui per conoscere i più famosi del Trentino. Infine, per i rosati i più noti sono l’Alta Langa DOCG Contessa Rosa di Fontanafredda, Cesaruolo d’Abruzzo, il Franciacorta Rosé e il Sirah rosato. Per quanto riguarda gli abbinamenti in cucina ci sono delle regole principali da seguire: per gli antipasti si usano solitamente vini bianchi secchi o frizzanti, soprattutto se di pesce. Per antipasti di verdure meglio un vino bianco morbido.

Con i risotti ottimi i rosati leggeri se con funghi, con il pesce meglio un vino bianco secco. Per quanto riguarda la pasta con pesce o verdure ottimo il bianco morbido, altrimenti con ragù e carne meglio dei rossi giovani.

Con la carne bianca si sposano bene i bianchi secchi e i rosati. Mentre con il coniglio e le carni rosse meglio andare su rossi decisi. A questo link maggiori informazioni sugli abbinamenti.

Champagne: le principali marche e accostamenti culinari

Passiamo ora ad un’altra bevanda alcolica molto famosa: lo champagne. Si tratta di un vino spumante secco di origine francese, ma molto bevuto e diffuso in Italia. Il più famoso è sicuramente il Dom Pérignon, che ha dato origine a questa tradizione e vi rimandiamo a questo approfondimento per sapere qualcosa di più sulla sua storia.

Le principali categorie sono il brut, extra brut, dry, extra dry, demi sec, nature o doux. Lo champagne è perfetto per gli apertivi, ottimo con i formaggi di capra e pecora, il grana padano e i brie ma anche con gli affettati come prosciutto crudo o antipasti di pesce e crudi in generale.

Lo champagne è particolarmente indicato anche con i risotti di pesce o comunque per tutti i primi a base di frutti di mare. Per quanto riguarda le carni quelle bianche rappresentano l’abbinamento migliore.