Perdita di capelli e la tricopigmentazione
La perdita di capelli è ritenuta un normale processo fisiologico di rigenerazione della chioma. Il ciclo di crescita e ricrescita si ripete circa 20 volte durante la vita di un individuo e soprattutto nelle donne un ciclo può durare anche 6 anni.
Ogni perdita di capelli è un problema che va studiato con soluzioni personalizzate ma in primo luogo occorre accertare se la caduta è dovuta ad un normale processo fisiologico o a problemi del cuoio capelluto o del bulbo pilifero.
Perdita di capelli in primavera
Una delle cause della caduta dei capelli è la primavera, un periodo abbastanza complesso in cui prima l’assottigliamento e poi La perdita dei capelli possono verificarsi abbastanza spesso. Per ricorrere alle cure più adeguate bisogna individuare le cause, prima fra tutte il cambiamento climatico che non influisce solo sull’ambiente ma anche sull’organismo. I primi a risentirne le conseguenze sono i capelli che si trovano ad affrontare lo sbalzo delle temperature.
Caduta capelli a chiazze
L’alopecia areata è un’affezione del cuoio capelluto conosciuta sin dall’antichità (già i medici greci e romani la descrissero nei propri trattati) che solo recentemente è stata studiata in modo approfondito e scientifico.
La sua peculiarità è quella di colpire improvvisamente alcune aree del cuoio capelluto lasciando intere zone senza capelli con evidente effetto anti-estetico.
La caduta dei capelli nel caso dell’alopecia areata è abbondante e inaspettata e, per questo motivo, le ripercussioni psicologiche di questo tipo di alopecia sono notevoli e portano le persone a nascondere il problema piuttosto che ad affrontarlo.
Tricopigmentazione
Si tratta di un trattamento innovativo, non invasivo, lo scopo è quello di tatuare dei piccoli capelli sulla cute in modo da dare un effetto ottico di capelli rasato, vedi il sito ufficiale tricopigmentazione.
L’effetto è sorprendente e dura circa un anno. Sulla cute si avverte appena un leggero fastidio.