Prodotti ecologici per pulire la casa
L’impatto che le nostre abitudini hanno sul pianeta terra hanno da sempre fatto molto discutere. I valori dell’inquinamento ambientale continuano a salire anche se negli ultimi anni si è registrato un netto cambio di rotta oltre che una maggiore sensibilità verso le problematiche ambientali. Rispettare l’ecosistema nel quale viviamo è una scelta fatta di piccoli – ma significativi – passi, uno dei quali può essere quello di abbandonare i detersivi tradizionali, dannosi per ambiente e salute, e scegliere quelli ecologici.
Detersivi tradizionali vs detersivi ecologici
La principale differenza tra i tradizionali detersivi e i detersivi ecologici è che i primi contengono sostanze non biodegradabili che possono inquinare falde acquifere, le acque marine e lasciare sostanze sugli indumenti che a lungo andare possono causare problemi anche alla nostra salute. Stiamo parlando di conservanti sintetici, profumi particolarmente aggressivi, sbiancanti ottici, fosfati, tensioattivi petrolati e parabeni. La prima informazione che deve far pendere l’ago della bilancia verso i detersivi ecologici è l’assenza di qualsiasi elemento di natura chimica: sono banditi gli sbiancanti ottici, i conversanti sono rigorosamente naturali così come i tensioattivi, le profumazioni aggressive sono sostituite da oli essenziali. Questi prodotti detergenti per la casa e per il bucato sono realizzati a partire da sostanze biologiche, sfruttando reazioni naturali come l’idrolisi. Gli elementi di base sono, di solito, oli e burro che riescono a sciogliere il grasso e lo sporco allo stesso modo di un qualsiasi elemento realizzato chimicamente.
Questa grande attenzione verso i prodotti per la detersione e sulla loro natura inquinante nasce dai risultati di numerosi studi che hanno confermato come i tantissimi prodotti utilizzati nelle pulizie domestiche creano una quantità di rifiuti tossici che possono inquinare non solo le acque ma anche l’aria e il suolo contaminando così anche i prodotti che mangiamo. Uno strumento utile per riconoscere questi prodotti ecologici per la pulizia della casa è la certificazione Ecolabel, il marchio europeo che attesta che quel determinato prodotto ha un ridotto impatto ambientale.
I prodotti ecologici per la casa sono valide alternative ai tradizionali saponi e prodotti per la cura della casa, dei vestiti e anche della propria igiene che sfruttano le caratteristiche naturali di determinati elementi. Ad esempio, gli ammorbidenti naturali realizzati a base di bicarbonato e oli essenziali riescono ad ammorbidire le fibre dei capi in modo molto naturale e donargli una gradevole profumazione.
Molte donne scelgono di dedicarsi anche al fai da te. Se da una parte l’autoproduzione è sicuramente una pratica da incentivare, dall’altra è importante riuscire a dosare bene gli ingredienti naturali da mixare e provare il nostro prodotto fatto in casa prima su abiti vecchi, nei casi dei detersivi per lavatrici, prima di creare dei veri e propri disastri. Di ricette per miscelare ne è pieno il web e quelle più gettonate sono quelle per il sapone fatto in casa che può essere realizzato sia con la soda caustica che senza, sfruttando le capacità emollienti e disinfettanti di elementi naturali come l’olio di cocco o il burro di karitè ma anche l’olio d’oliva e quello di mandorle. Chi non è molto pratico con le miscele o con il fai da te in generale sarà sollevato sapendo che esistono tantissimi brand che hanno realizzato intere linee di prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale rigorosamente biologici: Officina Naturae, AlmacaBiom, Tea Natura, Ecor, sono solo alcuni dei tantissimi marchi operanti in questo settore.