Casa

Rendere sicuro il balcone per i tuoi amici a 4 zampe

Mettere in sicurezza il balcone è fondamentale per chi ha un gatto o un altro animale da appartamento. Per i nostri amici a quattro zampe respirare all’aria aperta è importante, perché può risvegliare in loro i più antichi stimoli.

Per un gatto, ad esempio, è estremamente piacevole poter odorare il vento, e sentire tutti i profumi e gli odori provenienti dal mondo esterno. Anche i suoni sono stimoli che tendono a rendere il gatto più vivace e attivo. In fondo sono animali molto curiosi, e proprio questo potrebbe essere maggiore pericolo se restano in terrazzo senza supervisione.

In che modo possiamo rendere più sicuro il nostro balcone? Nei prossimi paragrafi abbiamo elencato tanti consigli e indicazioni.

Usare una rete

Il principale pericolo, per un gatto che si muove spesso sul balcone, è quello di finire giù, col rischio di farsi molto male, o peggio ancora. Non sono pochi i gatti che decidono di lanciarsi, perché attirati da qualche stimolo particolare, come un piccolo uccello. In che modo possiamo proteggere il nostro animale domestico?

Il consiglio più utile che possiamo dare è quello di installare una vera e propria rete, che gli impedisca di cadere. Di solito la rete va installata sul parapetto del balcone, e deve essere molto alta, perché il nostro amico a quattro zampe potrebbe comunque scegliere di arrampicarsi fino alla cima della rete. L’ideale è di montare una rete che vada dal parapetto al soffitto, così da non lasciare spazio al gatto per tentare una “fuga”.

A tal proposito possono essere utili anche delle ringhiere. Su coprimuro.net potete trovare dei veri e propri kit per ringhiere da montare sul balcone. Date un’occhiata alla pagina che vi abbiamo linkato per saperne di più e vedere qualche esempio. Cosa bisogna tenere in considerazione quando si decide di installare una rete di protezione? In primis dobbiamo considerare il montaggio e il fissaggio di questo strumento.

Abbiamo bisogno di installare dei fermi che facciano da sostegno alla rete, e per farlo potremmo dover fare dei piccoli buchi nelle pareti. Prima di procedere al lavoro vi consigliamo di consultare l’amministratore del condominio e, qualora siate in affitto, anche il proprietario di casa. In alternativa esistono delle reti che non richiedono alcun tipo di lavoro, con dei ganci che si attaccano facilmente e che possono essere smontati all’occorrenza, senza lasciare alcuna traccia.

Infine ecco alcuni consigli per quanto riguarda la rete vera e propria. In primis le dimensioni: attenzione a non lasciare dei fori troppo ampi. Per i gatti più giovani è importante che la rete sia molto stretta, non più di due o tre centimetri per ogni maglia. Nel caso invece di gatti possenti o avanti con l’età si può optare anche per delle maglie più larghe, intorno ai cinque centimetri. Inoltre la rete tenuta in una leggera tensione.

Attenzione alle piante

Una volta installata una rete non dobbiamo più preoccuparci del rischio che il micio voli giù dal balcone. Le minacce non sono però finite, perché potrebbero arrivare dal nostro arredamento. Alcune piante possono essere a dir poco tossiche per i gatti, e il rischio è che possano avvelenarsi. Come ci dobbiamo comportare in questo caso?

Il primo consiglio è quello di informarci su quali sono le piante pericolose (vedi quali sono). Una ricerca su Google può darci una mano, ma non bisogna dimenticare l’importanza di consultare il proprio veterinario di fiducia per ogni dubbio di questo genere. Nel caso in cui abbiamo piante nocive non ci resta che sostituirle o renderle irraggiungibili al gatto, magari mettendole in posizione sopraelevata.

Esistono molte piante che piacciono ai gatti e che non sono tossiche o dannose, come ad esempio la ben nota erba gatta (ecco le altre). Anche il bambù può essere utile, e anche bello da vedere. Attenzione a non lasciare in giro fertilizzanti o pesticidi, perché potrebbero attirare la curiosità del nostro amico a quattro zampe, con forti rischi per la sua salute.

Un balcone a misura di gatto

Eliminati tutti i pericolosi non resta che curare i singoli dettagli, così da rendere il nostro balcone davvero a misura di gatto. Di cosa ha bisogno il nostro animale domestico? L’acqua non può e non deve mancare, soprattutto se lasciamo il gatto in balcone mentre noi non ci siamo. Questo consiglio è valido sia in estate che in inverno.

Sul balcone deve esserci costantemente una ciotola con dell’acqua fresca, posizionata all’ombra, in maniera tale che non si scaldi. A proposito di ombra: il balcone deve avere una zona protetta dal sole, così che il gatto possa riposarsi senza dover soffrire il caldo. Possiamo creare dell’ombra molto facilmente, basta anche posizionare un semplice tavolino.

In più proprio sotto a quest’area possiamo posizionare un cuscino, una coperta o qualunque altra superficie su cui il gatto si andrà a sdraiare. Infine il nostro suggerimento è quello di lasciare sul balcone dei giochi o degli oggetti che possano stimolare il nostro amico a quattro zampe. Un tiragraffi è l’ideale, perché permette all’animale di limare in autonomia le proprie unghie. Ne esistono di diversi tipi sul mercato.

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