Risparmio

Risparmi per bambini: tutte le tipologie di investimento

Al giorno d’oggi esistono diversi strumenti e prodotti di risparmio specifici per i bambini, pensati per i genitori o i nonni che desiderano mettere da parte dei soldi per il futuro dei propri figli o nipoti.

Un gruzzoletto garantito che potrà essere usato per alcune necessità, come per esempio pagarsi l’istruzione, la prima auto o la prima casa. Per questo motivo è piuttosto comune che i famigliari più stretti iniziano a risparmiare già dai primi mesi di vita del bambino.

Piano di accumulo per bambini

Il piano di accumulo del capitale (o PAC) è una forma di risparmio programmata nel tempo. Bisogna scegliere la cifra che si intende risparmiare e per quanto tempo. La maggior parte delle persone opta per un versamento mensile fino al raggiungimento dei 18 o dei 21 anni del figlio, con la possibilità di ulteriori versamenti straordinari.

In realtà abbiamo scoperto da una guida su propensione.it che si tratta di un piano di accumulo per minorenni perché può essere sottoscritto anche se non si è parenti del bambino e quindi facendo versamenti verso un minorenne per dargli la sicurezza di un capitale quando diventa maggiorenne.

Con i versamenti mensili si ottiene un interesse più alto e il risparmio diventa crescente nel tempo. La somma mensile inoltre può essere detratta direttamente dal tuo c/c in maniera automatica. Prima di aprire uno è bene capire qual è il grado di flessibilità del PAC, se c’è la possibilità di riscattare i risparmi prima della scadenza e qual è l’eventuale penale, quali sono i costi di gestione etc.

Non è l’unica forma di investimento, anche se dal nostro punto di vista è la migliore. Qui sotto elenchiamo le altre opzioni tra cui è possibile scegliere.

Tipologie di investimento per bambini

Qui sotto elenchiamo le principali tipologie di investimento per bambini, così da rendere più semplice la scelta. Ognuna possiede le proprie caratteristiche uniche. Conoscerle permette di individuare quella più adatta alle proprie esigenze.

Conti correnti

All’interno di un conto corrente si può depositare una somma di denaro per il futuro. Eppure oggi non è la scelta più consigliata e anzi, è meglio optare per il libretto di risparmio. Questo perché non permette di accumulare interessi e anzi, se consideriamo le commissioni, il gruzzoletto accumulato per il proprio bambino perde addirittura di valore con il passare del tempo.

Il vero aspetto positivo è il poter contare su una garanzia perché, anche in caso di fallimento bancario, fino a 100.000 euro i risparmi sono tutelati. Non può essere comunque visto come un vero strumento di risparmio a nostro avviso, tuttavia se fossi interessato puoi leggere l’approfondimento su come aprire un conto corrente.

Libretti di risparmio

I libretti di risparmio possono essere di tipo bancario oppure postale. Sono la soluzione più utilizzata perché consentono di gestire i soldi in modo flessibile. Sia i versamenti che i prelievi possono essere eseguiti in qualsiasi momento e a costi contenuti.

Ciò che ha fatto perdere in parte la popolarità dei libretti di risparmio è l’interesse accumulato davvero basso. Di solito parliamo di uno 0,007% netto. Si affianca poi la spesa annuale di 34,20€ per le giacenze che superano i 5000 euro di valore.

Fondo pensione per i figli

Può essere aperto un fondo pensione per i figli già dal primo anno di vita. I vantaggi sono tanti, per esempio la somma risparmiata per un figlio a carico può essere portata in deduzione, con un risparmio fiscale che va dal 23% fino al 48%.

Aderire prima al fondo pensione offre una serie di vantaggi anche al figlio. Come la tassazione agevolata al momento della liquidazione (fino al 9% di aliquota minima), la possibilità di raggiungere prima gli anni per poter chiedere anticipazioni etc. Non ci sono inoltre obblighi di versamento e una volta che il figlio è maggiorenne può contribuire lui stesso a questo fondo.

Buoni fruttiferi postali

I buoni fruttiferi postali (BFP) sono perfetti per chi non è abituato a fare investimenti. Possono essere sottoscritti sia recandosi in un ufficio postale, sia online. Inoltre il denaro è sempre al sicuro perché protetto dalla garanzia dello Stato Italiano. Lo svantaggio è che non c’è quasi rendimento, almeno che non si è disposti a vincolare il denaro per diversi anni. Altre soluzioni possono perciò rivelarsi più appropriate. Per approfondire ti consiglio di leggere le FAQ di Poste italiane sui buoni e libretti postali.

Libretti di Poste Italiane

Per molti anni è stato visto come il miglior modo per creare un fondo di risparmio per i propri bambini. I libretti postali infatti consentono di depositare piccole somme un po’ alla volta. Si tratta anche questa di un’opzione un po’ sorpassata, in quanto è piuttosto simile al tenere i soldi in cassaforte oppure lasciarli in un conto corrente. Questo perché non ci sono interessi e, quando presenti, sono praticamente irrilevanti.

Conclusioni

Le opzioni tra cui scegliere non mancano. Ci sono vari modi per risparmiare così da salvaguardare il futuro dei propri figli. Bisogna soppesare bene i pro e i contro, capire il tipo di prodotto che ci fa più comodo e il grado di flessibilità che desideriamo.

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