Curiosità

Tagliando dell’auto: ogni quanto va fatto?

Il tagliando dell’auto è un controllo periodico che serve per attestare il funzionamento corretto delle parti della vettura che sono soggette ad usura. Non è un check-up obbligatorio come la revisione, che la legge impone per verificare che tutto funzioni e non si emettano elevati livelli di inquinamento.

Si tratta quindi di una manutenzione dell’auto che ci permette di viaggiare con più sicurezza e di dare al veicolo una vita più lunga, abbassando il rischio di problemi seri ed evitandoci di spendere di più per la riparazione. Nel 2020, causa restrizioni, gli italiani hanno speso meno per la manutenzione dell’auto, tornando ai livelli del 2012, mentre nel primo semestre del 2021 c’è stato un incremento di spesa del 28% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Quando bisogna fare il tagliando dell’auto?

Definire quando è il momento giusto per fare il tagliando non è semplice perché non esistono regole obbligatorie e dipende da vari aspetti. Nel corso del tempo sono cambiati alcuni parametri che vediamo subito.

Prima del 2002 per fare il tagliando bisognava portare l’auto in un’officina della casa madre, mentre oggi siamo liberi di scegliere dove portarla. Possiamo farci fare diversi preventivi per risparmiare il più possibile. Importante il fatto che pur cambiando brand non si annulli la validità della garanzia dell’auto.

La manutenzione dell’auto andrebbe fatto regolarmente anche dopo la scadenza della garanzia, rispettando i suggerimenti generali, come indicato qui, in base al numero di chilometri. Il consiglio è di portare l’auto dal meccanico una volta all’anno, per assicurarsi che tutto sia a posto. Dipende anche da quanta strada si percorre, dal tipo di vettura che si possiede e dall’anno di immatricolazione.

Controlli da fare per il tagliando dell’auto

Come anticipato la manutenzione dell’auto riguarda diverse parti della vettura, che andranno verificate. Vediamo in cosa consiste il tagliando e quali sono le principali azioni che comprende.

Cambio dell’olio

Il tagliando per definizione riguarda il cambio dell’olio. E’ uno dei controlli più importanti che va fatto circa ogni 30mila km. Le auto più nuove segnalano quando è da cambiare ma in ogni caso è bene metterne di nuovo una volta all’anno. Può capitare di non ricordare quando è stato cambiato l’ultima volta ma solitamente l’officina che lo effettua applica un adesivo promemoria nella parte interna dello sportello del guidatore.

Filtri (dell’olio e dell’aria)

Quando si effettua il cambio olio, il meccanico provvede anche al cambio del filtro dell’olio. Il filtro dell’aria invece serve per impedire che le impurità arrivino all’interno della macchina. Per questo andrebbe cambiato più spesso rispetto al precedente, anche perché trattiene tutte le impurità e va sempre mantenuto il più pulito possibile.

Pastiglie freno e dischi

Anche il comparto frenante, quindi pastiglie e dischi, sono sottoposti al controllo in fase di tagliando. Le pastiglie si usurano durante la frenata e quando raggiungono uno spessore sotto ai 2 mm sono da cambiare. Al meccanico basterà uno sguardo per capire se sono consumate: in realtà potrebbero usarsi molto in fretta o durare molto a lungo. Il tutto dipende da come si guida e quanto si frena. Potrebbero richiedere un cambio già dopo 20mila km oppure arrivare fino a 100 mila km.

Cinghia di trasmissione

Il controllo del buono stato della cinghia di trasmissione è un must quando si fa il tagliando dell’auto. La cinghia è sottoposta a frequenti sbalzi termici e tende ad usurarsi per cui va controllata e sostituita ogni 100 mila km. In alternativa si può cambiare ogni 5 anni, ma poi il tutto è soggettivo in base all’uso dell’auto e al modello. Non dimenticare che a fronte di una spesa minima per il cambio della cinghia di trasmissione se dovesse rompersi danneggerebbe molto gravemente altri componenti e soprattutto sarebbe un costo non indifferente.

Candele

Quando portiamo la macchina in officina in genere una controllata viene data anche alle candele, specie dopo i 60mila km. Il meccanico guarderà anche le condizioni della batteria, il climatizzatore, lo stato di usura delle gomme e la loro pressione.

Altri controlli

Nel check-up in corso non mancherà una verifica del radiatore, per capire se il liquido presente è sufficiente o da rabboccare, ed anche quello contenuto nel lavavetri. E poi c’è il controllo delle luci, i fari esterni e quelle interne all’auto. Normalmente viene eseguito un controllo anche sull’impianto di scarico, ovvero la marmitta. Se non espelle in maniera corretta i gas di scarico l’auto ha consumi più elevati.

Quanto costa il tagliando dell’auto?

Una domanda che interessa tutti è quella delle spese da sostenere per fare il tagliando. Se si sottopone l’auto ad un controllo accurato e dettagliato di tutti i componenti, il prezzo può variare dai 200 ai 300 euro, a seconda del modello dell’auto ed anche dell’officina. Verifica a questa pagina se puoi scaricare dalle tasse le spese per la manutenzione dell’auto.

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